La sigla MOCA si riferisce ai Materiali e Oggetti a Contatto con gli Alimenti. Questa categoria include qualsiasi materiale o articolo, come imballaggi, stoviglie, utensili da cucina, macchinari per la lavorazione o contenitori, che è destinato a venire a contatto, anche in modo indiretto, con prodotti alimentari.
La regolamentazione dei MOCA serve per la sicurezza alimentare. Il suo scopo principale è garantire che questi materiali non trasferiscano agli alimenti sostanze nocive in quantità pericolose, e che non ne alterino la composizione, il sapore, l’odore o altre caratteristiche organolettiche.
La disciplina MOCA si fonda su un sistema normativo complesso che unisce disposizioni europee e nazionali.
La vigilanza sui MOCA è affidata a diversi organi:
- a livello centrale, l’autorità competente è il Ministero della Salute, che definisce gli indirizzi e le linee guida nazionali.
- a livello locale, i controlli sono svolti dalle ASL (Aziende Sanitarie Locali) e dai NAS (Nuclei Antisofisticazioni e Sanità) dei Carabinieri.
Ai sensi dell’articolo 6 del D.Lgs. 29/2017, gli operatori del settore che producono o distribuiscono MOCA hanno l’obbligo di inviare una specifica comunicazione alla competente ASL per notificare l’avvio delle proprie attività, garantendo così la tracciabilità e la vigilanza dell’intera filiera.